Crema di cavolo fantasia
Per questa crema di cavolo non serve una grande… fantasia, ma solo tanta logica! Il mio cavolo “fantasia” è il cavolo romano o broccolo romanesco, perché non credo esista in natura una meraviglia più meraviglia di questa creatura. Un’opera d’arte dal sapore dolce. Gli sono attribuite proprietà depurative e sappiate che è ricco di vitamina C e calcio. Ve lo propongo in questa crema fatta di… cavolo romano e acqua!
Ingredienti: |
1 cavolo o broccolo romanesco |
acqua q.b. |
sale alle erbe q.b. |
pepe bianco q.b. |
1/2 cucchiai di olio evo |
erba cipollina fresca o 1/2 cipolla |
Inizio con il ribadire, e lo farò sempre, che quando prepariamo del cibo o cerchiamo una ricetta, dovrebbe essere il più semplice possibile. Senza troppi fronzoli o sfilze di ingredienti interminabili, che oltre a metterci in ansia, ci fanno anche faticare nella loro reperibilità o preparazione.
Il cibo che ci accingiamo a cucinare deve essere semplice e privo di inutili complicazioni.
Questa crema risponde esattamente a queste esigenze di semplicità. Vi svelo una cosa: io ho iniziato a preparare creme, vellutate e minestre dopo un viaggio in Austria, perché era una delle poche cose che potevo mangiare da celiaca (attenzione! A volte la farina di grano tenero viene usata per creare la base di queste preparazioni o per addensarle. Ebbene si!). Subito preparavo il classico brodo vegetale con tante verdure che bolliva almeno un’ora ecc ecc ecc. Poi ho scoperto il brodo dashi vegetale, a cui è seguito un’acqua aromatizzata con foglie di alloro ed infine la scoperta più grande! Creme, vellutate e minestre vengono benissimo anche solo con acqua bollente ;-) voi mi direte: Elena la scoperta dell’acqua calda! Eppure pensateci non è così scontato…
Ma torniamo a noi. Per la crema tagliamo il cavolo romano a pezzettoni irregolari e laviamolo in uno scolapasta con abbondante acqua. Lasciatelo sgocciolare.
Preparate una pentola capiente dai bordi alti, metteteci un filo d’olio evo e qui potete scegliere due strade: o unire 1/2 cipolla tritata e farla appassire oppure unire successivamente dei fili di erba cipollina fresca. A voi la scelta. La cipolla è più aggressiva, mentre l’erba cipollina più blanda ma comunque efficace.
Quando la pentola è calda, versateci il cavolo romano a pezzi, mescolatelo, salatelo con del sale alle erbe, ma va bene anche sale integrale normale e fatelo rosolare per bene.
Nel frattempo scaldate almeno 2 litri di acqua sul fuoco in una pentola a parte. Quando il cavolo è ben rosolato, versateci sopra l’acqua calda, unite i fili di erba cipollina (se avete optato per questa!), coprite la pentola con un coperchio e fate andare a fuoco medio. L’acqua deve bollire.
Il cavolo romano è abbastanza tenace ma nel giro di mezz’ora sarà diventato più tenero e potrete quindi aprire la pentola e frullare il tutto insieme. Dopo aver frullato ogni pezzetto, aggiustate di sale e spruzzate con del pepe bianco, meno invadente di quello nero.
Potete servire questa crema da sola oppure con del miglio.
Suggerimento: potete usarla come antipasto, basterà farla addensare un pò di più dopo averla frullata, lasciando la pentola senza coperchio a fuoco medio. La potete mettere in delle piccole coppette con un crostino di pane senza glutine al rosmarino. Divino! Buon appetito!
Nota: verificate sempre che gli ingredienti che state utilizzando per realizzare questa ricetta siano al 100% senza glutine.
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